lunedì 23 gennaio 2012

Illegittimo il licenziamento del lavoratore e la sua sostituzione con un collaboratore



Con sentenza n. 755 del 19 gennaio 2012, la Cassazione ha affermato l'illegittimità del licenziamento di un lavoratore, giustificato dalla riorganizzazione dell'attività, quando poi, al solo fine di ridurre i costi del lavoro, l'azienda lo sostituisce con un collaboratore a progetto.
La Suprema Corte chiarisce che la insussistenza delle motivazioni apportate dal datore di lavoro (diminuzione consistente delle commesse) non supportate da valori reali e l'affidamento del servizio svolto dal dipendente licenziato a un co.co.pro. costituiscono le basi per l'illegittimità del licenziamento.

Nessun commento:

Posta un commento

Ogni giorno ha la sua croce. Gaetano Galvagno ne ha 7.700 € di croci

Gaetano Galvagno, è stato eletto Presidente dell’Ars nella seduta del 10 novembre 2022. Nel suo discorso di insediamento a parte i saluti e...