lunedì 19 luglio 2021

E se trattassimo i fumatori e i non vaccinati allo stesso modo?

Si. Lo so. Non è una cosa bella ma sono un fumatore.

Ed essendo tale non ho accettato di buon grado tutte le limitazioni che sono state poste ai fumatori.

Ricordo ancora con piacere quella sigaretta fumata nel buio di una sala cinematografica mentre sullo schermo scorrevano le immagini di un film avvincente.

Quella sigaretta fumata al ristorante dopo una cena consumata in compagnia di amici.

Ora? Aspetto che finisca il primo tempo e corro fuori, al ristorante chiedo scusa e vado all'esterno (al caldo o al freddo a inalarti la tua dose di nicotina.

Non ho mai detto, però, sobbarcandomi questi sacrifici, che il divieto di fumo nei locali pubblici rappresentasse una limitazione alla mia libertà. Non ho mai pensato che il rispetto per i non fumatori, lasciandoli liberi dal non inalare il mio fumo, fosse un precetto anticostituzionale.

Mi sono adeguato. Fumo dove è consentito. Fumo solo dove non creo alcun problema agli altri.

Che c'è di male? Nulla. Si chiama convivenza!

Se così funziona con i fumatori, vorrei capire il perchè io non debba essere libero (e tutelato) di andare in un ristorante o in qualunque altro luogo pubblico sapendo che accanto a me ci sono solo vaccinati.

Nessuno mi obbliga a fumare: è una mia scelta, consapevole dei rischi che corro e dei danni che provoco alla mia salute.  Così nessuno obbliga a vaccinarsi: farlo o non farlo è una scelta.

Si deve sapere, però, che non farlo espone a delle conseguenze come quella di avere delle limitazioni alla propria libertà.

La salute, così come previsto dall'art.32 della Costituzione, non è un bene individuale ma un bene collettivo. La salute del singolo è in stretta relazione alla salute di tutti. 

Per questo se per motivi tuoi rifiuti il vaccino (scelta singola) ti assumi la responsabilità (scelta collettiva), te ne resti a casa e non rompere i...........



 



1 commento:

  1. Assolutamente, è la necessaria ed insostituibile verità sociale della consentita libertà nel rispetto della libertà degli altri. Il non vaccinarsi , nei confronti degli altri, è come armarsi con una pistola, andare in una piazza affollata e sparare ad occhi chiusi.

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