Dopo due giorni di black out del sistema informatico della regione siciliana, sembrerebbe che tutto si sia risolto per il meglio.
Non voglio entrare nel merito delle dispute contrattuali tra il soggetto privato e la regione ma in questi due giorni mi sono venute in mente alcune domande che vorrei condividere:
- è possibile che il server, nel quale fisicamente risiedono i dati della regione (dei cittadini siciliani), sia di proprietà e nella disponibilità di un privato?
- che il privato abbia la possibilità di chiuderne l'accesso?
- è possibile che il privato possa manipolare i dati di cui ha la disponibilità?
- che garanzia di rispetto della privacy abbiamo?
- la Sicilia, regione con più di 5 milioni di abitanti, non può essere autonoma sotto questo profilo?
Denunciare all'Autorità Giudiziaria il comportamento di Engineering è atto dovuto, così come creare le condizioni che quanto accaduto non abbia più a ripetersi.
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