martedì 10 settembre 2013

Nonostante loro........io firmerò.

Ho molto riflettuto se era il caso di firmare per i referendum proposti dai radicali.
Confesso che il fatto che la firma è stata apposta anche da Silvio Berlusconi mi aveva creato non poche perplessità.
Sarò prevenuto,  trovarmi, però, dalla sua stessa parte è per me fonte di grande imbarazzo.
Poi ho rotto gli indugi. Li firmerò, non tutti, ma  solo quelli riguardanti le libertà civili nel nostro paese, più precisamnente:
  • Per eliminare i tre anni di separazione obbligatoria prima di ottenere il divorzio; 
  • Per abolire l'ergastolo,  superando il concetto di pena come vendetta sociale; 
  • Per abrogare la disposizione che prevede che anche l’8x1000 di chi non esprime alcuna indicazione venga ripartito tra le confessioni religiose. Effetti: la quota relativa alle scelte non espresse (attualmente più del 50% del totale, circa 600 milioni di euro l’anno) rimarrebbe in capo al bilancio generale dello Stato anziché essere ripartita in favore soprattutto (al 90%) della Conferenza episcopale italiana. Non si arrecherebbe alcun danno alle attività caritatevoli, visto che il fondo 8x1000 si è moltiplicato per cinque negli ultimi 20 anni, arrivando alla cifra record di un miliardo e cento milioni di euro l’anno; 
  • Per eliminare quelle norme che riempiono le carceri di consumatori. Vogliamo - essendo impossibile una vera legalizzazione, a causa di convenzioni internazionali stipulate dall’Italia - che sia evitata la pena detentiva per fatti di lieve entità, mentre resterebbe la sanzione penale pecuniaria. 
  • Per abrogare il reato di clandestinità, un reato aberrante che punisce una condizione anziché una condotta; e per eliminare quelle norme che incidono sulla clandestinazzazione e precarizzazione dei lavoratori migranti
  • Lo strumento della custodia cautelare in carcere ha subìto una radicale trasformazione: da istituto con funzione prettamente cautelare, a vera e propria forma anticipatoria della pena con evidente violazione del principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza. Con questo referendum si intende quindi limitare la possibilità di ricorrere al carcere prima di una sentenza definitiva.
Sugli altri e in particolare quelli sulla magistratura voglio pensarci ancora un poco.
Un'ultima cosa, pensateci anche voi.
 

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