mercoledì 4 settembre 2013

Grecia e gli alimenti scaduti: una lezione per noi tutti?


Mi ha molto colpito la notizia che il governo greco, al fine di incrementare il commercio al dettaglio, ha autorizzato i negozianti a porre in vendita anche generi alimentari scaduti.
Ora, i giornali tengono a chiarire, che il permesso non riguarda tutti i generi ma solo quelli, la cui commestibilitá e l'assenza di rischi per la salute é garantita, anche oltre il termine indicato sulla confezione.
Condizione posta é che i prodotti in vendita abbiano un costo inferiore rispetto agli altri.
E' anche un modo, si sottolinea,  per aiutare i cittadini in difficoltà.
La notizia é interessante perché si presta ad alcune considerazioni  di carattere generale che valgono anche nel nostro paese. 
  • Perché, se il consumo oltre il termine indicato non è nocivo per la salute non viene indicata una scadenza più lunga?
  • Avremo gli scaffali per i poveri?
Un'ultima considerazione, sono molte le associazioni di volontariato che raccolgono cibi in via di scadenza  ravvicinata, per darli ai più bisognosi o per sostenere le mense per gli indigenti (sempre più numerosi).
Non è che questa scelta farà si che quello che al momento viene regalato poi dovrà essere acquistato?
 

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