martedì 30 luglio 2013

Secondo me: parole in libertà sul Presidente Crocetta

In una sera calda di fine luglio, leggo i giornali siciliani online e mi convinco che Crocetta e il suo governo siano contemporaneamente vittime e carnefici dell'antipolitica che hanno concorso (soprattutto Crocetta) a determinare. 
Secondo me, non se ne uscirà.
Non può vivere cinque anni sparando minchiate a raffica. Ormai lo hanno "misurato" (vedi Corriere della Sera e Il Foglio), rischia di diventare una macchietta, che non fa ridere, a cui ridere dietro, appena volta le spalle.
Non ci sono più apparizioni televisive nelle quali propagandare la sua rivoluzione con il megafono e scarpe da tennis, non ci crede più nessuno, (qualcosa deve pur significare: che il prodotto non si venda più come prima?)
Adesso se la prenderà, ne sono certo,  con i poteri forti perchè la sua azione di governo sta toccando santuari mai toccati prima. 
Già, ma chi sono questi poteri forti? Quelli che hanno imposto l'assessore Luca Bianchi? o, forse, chi ha voluto che la sua assistente parlamentare (si chiamavano, un volta, portaborse) diventasse assessore?
Spesso ridiamo di quei politici che si difendono affermando che quanto accaduto, è avvenuto "a loro insaputa"  ma non ci siamo dimenticati (il nome forse si) di quell'assessore che scopre, solo dopo essere stata indicata, che il suo posto di lavoro sarebbe stato Palermo mentre lei aveva da lavorare a Roma.
E Battiato? e Zichichi.
O chi ha consigliato al Presidente di inventarsi la trasformazione dell'Ast in compagnia aerea? 
O quelli per cui l'acqua non va ripubblicizzata? 
O quelli che non vogliono che nomini commissari anche nei loro condomini?
Re Mida, la mitologia racconta, che tutto ciò che toccava si trasformava in oro, Crocetta li trasforma in macerie che non potranno più essere ricomposte.
Vuoi vedere che i poteri forti sono quelli che impediranno a Crocetta di diventare il segretario del Partito socialista europeo?
Crocetta dovrebbe fare l'unica cosa che gli compete per mandato popolare: governare, sempre che ci riesca.
Fugando quei dubbi, e sono molti, che le tantissime persone perbene che lo hanno votato, iniziano a nutrire.

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